Intervista al team del Centro Head Cleaners di Torino

Intervista al team del Centro Head Cleaners di Torino

Oggi vi parliamo del Centro Head Cleaners di Torino. Abbiamo intervistato il team che si occupa del Centro di Via Cesare Lombroso.

Tutto è cominciato qui, a Torino. Alessio Toffanello scopre che in Spagna esistono dei centri che si occupano solo di trattare i pidocchi. In questo articolo che ti racconta Cos’è Head Cleaners trovi un’ intervista del CEO Head Cleaners Italia. Così decide di portare questi Centri anche in Italia e inizia proprio dal Piemonte. 

Ecco cosa ci racconta il team del Centro Head Cleaners di Torino.

Raccontateci chi siete. Chi lavora al Centro Head Cleaners?

Il Centro Head Cleaners si trova in via Cesare Lombroso 7, a Torino. Nel team di Torino lavorano Aurora e Alejandra. Il team è affiatato: insieme ci occupiamo dei trattamenti per risolvere i problemi di pediculosi.

Come è iniziata la storia di Head Cleaners in Italia?

Alessio Toffanello ha scoperto i centri antipediculosi in Spagna. Abbiamo portato questa idea in Italia, perché qui non esisteva nulla di simile. È stata una bellissima intuizione, e siamo stati i primi a introdurre questo tipo di Centro qui. In Spagna, i Centri come il nostro esistono da oltre 20 anni, quindi lì è una realtà ben radicata. Ora sta prendendo piede anche in Italia.

Chi viene a trovarvi più spesso al Centro? Qual è il pubblico di Torino? Da dove arrivano i vostri clienti?

Negli ultimi mesi, il nostro pubblico è costituito soprattutto da bambini che, dopo il centro estivo o le vacanze, si ritrovano con i pidocchi. Di solito il problema inizia con il bambino, poi si espande a tutta la famiglia: mamma, cugini, sorelle, e così via. A settembre, quando le scuole ricominciano, vediamo un incremento del lavoro, perché non è più solo il bambino a dover essere trattato, ma spesso tutta la famiglia. D’estate, infatti, con il caldo, le uova dei pidocchi si schiudono più velocemente, quindi il problema si diffonde più rapidamente. Anche d’inverno, però, il problema persiste, ma con meno intensità. In generale, c’è un picco di lavoro subito dopo le vacanze.

Qual è l’obiezione che i vostri clienti fanno più spesso?

Le obiezioni principali arrivano da chi non ci conosce ancora bene. Spesso ci chiedono se i prodotti che usiamo sono davvero naturali o si preoccupano di quanto possa essere costoso il trattamento. Però, chi viene da noi per passaparola, solitamente ha già fiducia perché ha sentito parlare dei nostri risultati positivi da amici o conoscenti. In realtà, non ci sono state molte persone che hanno avuto dubbi, e quelle poche che ne hanno avuti si sono tranquillizzate una volta spiegato il processo.

Raccontatemi l’errore più comune dei vostri clienti, qualcosa che proprio non sapevano.

Uno degli errori più comuni riguarda le mamme con bambine piccole, soprattutto se ne hanno una sola. Molte volte le bambine non vogliono farsi pettinare, piangono e protestano, e le mamme finiscono per non passare più il pettinino. Questo fa sì che i pidocchi si diffondano senza controllo. Poi ci sono le adolescenti, che non vogliono legarsi i capelli e si rifiutano di farsi pettinare dalle mamme. A scuola vanno con i capelli sciolti e non si controllano regolarmente con il pettinino. Questi sono i due estremi: da un lato le bambine piccole che non vogliono essere toccate, dall’altro le ragazze più grandi che vogliono fare tutto da sole.

Raccontatemi un aneddoto curioso capitato nel Centro di Torino.

Un episodio curioso è stato quando una mamma ha portato la figlia al centro pensando che avesse i pidocchi. In realtà, la bambina aveva le piattole, che possono sembrare simili ai pidocchi, ma sono un altro tipo di parassita. Le uova sono molto simili e difficili da distinguere, e anche le sopracciglia della bambina erano infestate. È successo due volte di recente, ma per fortuna abbiamo identificato il problema. Le piattole si attaccano a vari peli del corpo, ed è sorprendente come possano essere confuse con i pidocchi.

Cosa dicono i clienti dopo essere stati lì?

Le mamme, in particolare, sono sempre molto sollevate e rilassate dopo essere state da noi. Spesso arrivano nervose e stanche, perché hanno provato di tutto a casa senza riuscire a risolvere il problema. Alcune passano mesi a pulire continuamente la casa, pensando che i pidocchi si nascondano ovunque, quando in realtà non è così (N.d.R. A proposito qui un articolo su Come pulire la casa dopo aver avuto i pidocchi). Una volta che vengono da noi, si tranquillizzano perché sanno che finalmente possono affidarsi a qualcuno che sa come risolvere il problema. Alla fine, se ne vanno molto più serene.

C’è qualcosa che vorreste dire ai vostri clienti?

Non abbiate paura di venire da noi. Molti pensano che i trattamenti siano costosi, ma in realtà è più economico che fare trattamenti continui a casa che non risolvono il problema. Con noi, si ottiene un trattamento completo, comprese le revisioni, e il problema viene risolto in modo definitivo.

Abbiamo avuto il caso di una bambina a cui il pediatra ha consigliato di fare 8 trattamenti con un prodotto che si trova in farmacia: puoi immaginare dopo 8 trattamenti quanto fosse irritata la sua povera testolina. 

Ricordiamoci inoltre che non c’è motivo di vergognarsi: i pidocchi non sono una colpa, non dipendono dall’igiene personale (N.d.R ne abbiamo parlato qui: Prendere i pidocchi è sinonimo di carenza di igiene personale?) . Sono un problema comune, e siamo qui per aiutare senza giudizi. È sempre meglio rivolgersi a un centro professionale, dove sappiamo esattamente cosa fare per risolvere la situazione.

Insomma se in casa c’è un’infestazione di pidocchi in corso la prima cosa da fare è chiamare il Centro Head Cleaners di Torino e prenotare un controllo: è gratis!

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